Il Counselling è un processo relazionale tra il Counsellor e uno o più Clienti con l’obiettivo di fornire ad essi opportunità e sostegno affinché sviluppino le loro risorse e affinché promuovano il proprio benessere come individui e come membri della società affrontando specifiche difficoltà o momenti di crisi.
Il Counsellor opera nel rispetto della dignità, dell’ autonomia e dell’ autodeterminazione delle persone, senza discriminazioni di età, di genere e orientamento sessuale, di etnia e cultura, di religione, di nazionalità, di condizione sociale, di ideologia.
La relazione tra Counsellor e Cliente è definita da precisi confini professionali in cui non sono ammessi abusi in qualsiasi campo (emotivo, sessuale, ideologico, religioso, economico, ecc.). Non è ammesso inoltre qualsiasi interferenza nella prestazione professionale di valori e interessi sia personali sia di altre persone a qualsiasi titolo implicate nella relazione. In particolare, ogni interferenza tra la relazione professionale e le proprie relazioni sentimentali, sessuali e lavorative.
Accetta Clienti che presentino problemi dei quali ha esperienza e competenza; sà riconoscere quelle situazioni per le quali richiedere consulenza o supervisione o effettuare un invio ad altro professionista competente facendosi carico di rendere minimo il disagio alla persona. La relazione con il Cliente è impostata sulla base della trasparenza, del rispetto della persona e dei suoi valori, in modo da favorire l’instaurarsi e il permanere della fiducia reciproca.
E’ tenuto ad osservare la normativa vigente relativa al segreto professionale, alla raccolta, tutela e diffusione dei dati personali. Cura l’aggiornamento professionale in modo costante così da poter fornire una prestazione qualificata e rispondente alle richieste dei clienti avvalendosi di supervisione, quando necessario.
Sà di non poter aver certezza del grado di aderenza alla realtà delle informazioni ricevute nell’esercizio della sua professione. Si assume pertanto la piena responsabilità della valutazione delle informazioni ricevute quali indizi di reato e delle conseguenze che la denuncia può avere per il Cliente, anche in presenza del consenso del Cliente stesso.
Per il suo specifico settore di intervento il Counsellor non va confuso con altre figure professionali, quali, ad esempio: lo psicologo, lo psicoterapeuta, lo psichiatra o lo psicoanalista. Infatti l’attività di Counselling non prevede l’utilizzo di tecniche e metodologie di intervento proprie delle figure professionali sopra citate quali, ad esempio: la somministrazione o prescrizione di farmaci, l’utilizzo di reattivi psicodiagnostici e, più in generale, quelle attività che nel dettaglio sono proprie della figura dello psicologo o del medico.