Pronto Soccorso Emotivo

Un Pronto Soccorso Emotivo (PSE) è un servizio gratuito che si occupa di emergenze emotive. Il servizio fornisce un supporto immediato e circoscritto dando un primo sostegno alla persona attraverso un colloquio con un cousellor. Le emergenze di cui si occupa sono di tipo emotivo. Chiunque si rivolge al PSE ha una prima assistenza (massimo 2 incontri) e tutte le informazioni su le figure professionali che si occupano di sostegno alla persona (psicologo, psicoterapeuta, psichiatra, counsellor, medici di base).

Cos’è un’emergenza emotiva?

Le emergenze emotive possono essere tutte quelle situazioni che per la loro forza e intensità creano un profondo disagio nella persona, dalle separazioni agli eventi traumatici, dai lutti alle situazioni conflittuali lavorative. In generale una persona che si rivolge ad un pronto soccorso emotivo porta con sé un malessere più o meno grave da cui è afflitta: attacchi di panico, ansia, fobie, comportamenti ripetitivi, dipendenze, stress. La condizione di emergenza avviene quando si raggiunge un livello di stress tale da non essere più sopportabile con le proprie risorse e diventa importante un aiuto e un sostegno.

Caratteristiche del Servizio.

Questo servizio gratuito e volontario è tenuto da un Counsellor che fornisce assistenza secondo le sue competenze. Il Counselling è un processo relazionale tra il Counsellor e uno o più Persone con l’obiettivo di fornire ad essi opportunità e sostegno affinché sviluppino le loro risorse e affinché promuovano il proprio benessere come individui e come membri della società affrontando specifiche difficoltà o momenti di crisi.
Il Counsellor opera nel rispetto della dignità, dell’ autonomia e dell’autodeterminazione delle persone, senza discriminazioni di età, di genere e orientamento sessuale, di etnia e cultura, di religione, di nazionalità, di condizione sociale, di ideologia.
La relazione tra Counsellor e Cliente è definita da precisi confini professionali in cui non sono ammessi abusi in qualsiasi campo (emotivo, sessuale, ideologico, religioso, economico, ecc.). Non è ammesso inoltre qualsiasi interferenza nella prestazione professionale di valori e interessi sia personali sia di altre persone a qualsiasi titolo implicate nella relazione. In particolare, ogni interferenza tra la relazione professionale e le proprie relazioni sentimentali, sessuali e lavorative.
Il Counsellor accetta persone che presentino problemi dei quali ha esperienza e competenza; sà riconoscere quelle situazioni per le quali richiedere consulenza o supervisione o effettuare un invio ad altro professionista competente facendosi carico di rendere minimo il disagio alla persona. La relazione con il Cliente è impostata sulla base della trasparenza, del rispetto della persona e dei suoi valori, in modo da favorire l’instaurarsi e il permanere della fiducia reciproca.
Il Counsellor è tenuto ad osservare la normativa vigente relativa al segreto professionale, alla raccolta, tutela e diffusione dei dati personali. Cura l’aggiornamento professionale in modo costante così da poter fornire una prestazione qualificata e rispondente alle richieste dei clienti avvalendosi di supervisione, quando necessario.
Sa di non poter aver certezza del grado di aderenza alla realtà delle informazioni ricevute nell’esercizio della mia professione. Si assume pertanto la piena responsabilità della valutazione delle informazioni ricevute quali indizi di reato e delle conseguenze che la denuncia può avere per il Cliente, anche in presenza del consenso del Cliente stesso.

Tempi e modalità del servizio.

Chiunque è interessato ad un supporto di questo tipo può contattare il front desk della Misericordia di Pieve a Nievole e fissare un appuntamento per il giovedì pomeriggio dalle 15.00 alle 18.00 (3 appuntamenti 15.00,16.00,17.00).