Personalmente mi ritengo un meccanico della mente.
Se qualcuno viene da me con le rotelle fuori posto io gli dico:
OK proviamo a metterle a posto.
Eric Berne
“Non farmi male”,
“Agirò in modo da meritare la tua lode”
Dipinto murale raffigurante un medico che stimola
le dita dei piedi e delle mani del suo paziente
“Tomba dei Medici” a Saqqara (Egitto, 2330 a.C. circa)
L’idea è quella di affiancare un percorso di Counselling con una serie di sedute di Riflessologia Plantare per risolvere un problema specifico e determinato.
La Riflessologia Plantare è una tecnica di massaggio applicata principalmente sui piedi, ed eventualmente sulle mani. Si basa sul principio che sui piedi e sulle mani si trovino riflessi tutti gli organi, le ghiandole, e le parti del corpo. Applicando il massaggio riflessologico si può quindi avere un effetto o influire sull’organo corrispondente al riflesso stimolato.
La Riflessologia e il Counselling operano simultaneamente nell’intento di riequilibrare il rapporto emotivo mente-corpo al fine di stimolarne le capacità di autoregolazione.
L’esperienze che ne è seguita da questa collaborazione ha portato a veloci, duraturi ed evidenti cambiamenti nel benessere psicofisico ed emotivo della persona, rispettando la sua autonomia attraverso interventi non invasivi.
Gli incontri della durata di un’ora ciascuno in separate sedi per un massimo di 10 incontri hanno avuto l’obiettivo di risolvere problemi reali connessi a scompensi fisici e comportamenti inadeguati che la persona voleva modificare o imparare a gestire in autonomia.
Tutto ciò è stato possibile attraverso un comune linguaggio di comunicazione emotiva tra Counsellor e Riflessologo che individua relazioni strette fra mente e corpo e facilita l’analisi e la risoluzione del problema proposto, prevenendo cronicizzazioni e acutizzazioni ulteriori.